Cosimo I e Giorgio Vasari - l'idea di Toscana

I personaggi sul palco di alterneranno alla narrazione, per farci rivivere quella relazione così proficua e capace di generare uno sviluppo della Toscana di allora, che ancora ci caratterizza

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Descrizione

realizzazione del progetto di Laboratori Permanenti

 

 

L'azione si incentra su Cosimo I de Medici, che fu sovrano innovatore e prudente insieme, ed ebbe la grande virtù di sapersi circondare di collaboratori all’altezza dei compiti loro affidati, un esempio per tutti Giorgio Vasari, in pratica il ministro della cultura del Granducato, artista versatile e grande coordinatore di molteplici attività pubbliche volute dal suo signore.

I personaggi sul palco di alterneranno alla narrazione, per farci rivivere quella relazione così proficua e capace di generare uno sviluppo della Toscana di allora, che ancora ci caratterizza. Attraverso l'empatia coi personaggi il pubblico verrà a conoscenza e assorbirà la storia che ci fonda e che ha saputo realizzare e mantenere tanta bellezza, attraverso la narrazione potrà inquadrare storicamente i momenti salienti rappresentati. Una messa in scena  capace di costruire il quadro storico, che attragga e nello stesso tempo sia in grado di far capire il grande progetto di Cosimo I, realizzato grazie anche alla  qualità della relazione con Giorgio Vasari. Un politico e un artista, Cosimo ideatore e realizzatore e Vasari il narratore, attraverso l'Arte, delle sue imprese, azioni coordinate e volte a creare un territorio intero compatto, ben organizzato, illustre, capace di costruire ma anche di celebrarsi.

L’intento di questa operazione è raccontare al pubblico il valore e l’attualità a tutt’oggi di questa esperienza storica, i cui protagonisti hanno saputo costruire un mondo politicamente, socialmente e culturalmente nuovo, facendo tesoro del retaggio della Firenze quattrocentesca di Lorenzo il Magnifico ma proiettandosi in una dimensione innovativa, che permise loro di strutturare quello che allora fu un nuovo Stato e che oggi è una regione italiana, forse la più conosciuta nel mondo intero.

Questa straordinaria visione sarà presentata e trasmessa soprattutto ai più giovani, cui è necessario far comprendere e condividere il senso di appartenenza al proprio territorio, riconoscere un’identità comune che è fortemente radicata in secoli di storia ma che proprio con Cosimo I ebbe la svolta decisiva. Dedichiamo perciò 2 rappresentazioni agli studenti delle scuole superiori di Pieve Santo Stefano e una al Pubblico del territorio, perché si rafforzi il senso di comunità industriosa, colta, attiva, capace di progettazione e di realizzazione, alla ricerca del consolidamento di una “armonia civile”

Il Teatro Comunale Giovanni Papini di Pieve Santo Stefano sarà il luogo dove verranno ospitate le prove e le repliche dello spettacolo. L'attività vede un periodo di documentazione e scrittura del copione, una ricerca immagini da utilizzare all'interno della messa in scena, prove e messa inscena.

Spettacoli previsti 4 e 5 dicembre  2024 in matinée per gli studenti, 5 dicembre 2024 in serale per la popolazione del territorio.

Date e orari

04 dic 2024 - 05 dic 2024

A chi è rivolto

A tutti

Costi

Ingresso gratuito

Contatti

  • info: 3383315724

Ulteriori informazioni

Il Teatro Comunale Giovanni Papini di Pieve Santo Stefano sarà il luogo dove verranno ospitate le prove e le repliche dello spettacolo. L'attività vede un periodo di documentazione e scrittura del copione, una ricerca immagini da utilizzare all'interno della messa in scena, prove e messa inscena.

Spettacoli previsti 4 e 5 dicembre  2024 in matinée per gli studenti, 5 dicembre 2024 in serale per la popolazione del territorio.

Pagina aggiornata il 26/09/2024